Immaginate un ultimo viaggio: le acque del mare si aprono a ricevere uno spirito libero, un’anima pura toccata dal calore del sole e da un profondo senso di pace e serenità. La sepoltura in mare, una tradizione tanto antica quanto solenne, offre una partenza poetica dalla vita terrena verso l’infinito blu. Questa pratica, un tempo dominio esclusivo dei marinai, ora si presenta come una scelta rispettosa dell’ambiente e profondamente significativa per chiunque desideri un ultimo riposo tra le onde.
Scopriamo insieme come questo rito funebre sia stato rivisitato nei tempi moderni, offrendo un ritorno armonioso alla natura nel cuore dell’oceano.
Come funziona?
Consiste nel depositare le ceneri del defunto o il corpo stesso nelle profondità oceaniche. La pratica può variare considerevolmente a seconda delle leggi locali, delle tradizioni culturali e delle preferenze personali. Nei paesi dove la legge lo consente, come negli Stati Uniti sotto specifici regolamenti della Environmental Protection Agency (EPA), è possibile effettuarla sia di ceneri che di corpi non cremati.
In Italia, come qualsiasi forma di tumulazione, deve aderire a specifici criteri e necessita di determinate autorizzazioni. È fondamentale ottenere il permesso sia dalla capitaneria di porto che dal Comune interessato. Senza queste autorizzazioni, la dispersione delle spoglie cremate non può avere luogo. Inoltre, solo un parente del defunto, un erede legale o un operatore di una agenzia funebre possono richiedere e procedere con la dispersione. Altre persone sono escluse da questa possibilità.
Per la dispersione delle ceneri in mare, bisogna allontanarsi almeno 100 metri dalla riva per assicurarsi che le polveri non raggiungano la terra. L’operazione deve essere eseguita da un’imbarcazione a motore, guidata da uno skipper esperto, per garantire una navigazione sicura e adeguata durante tutto il rito.
Data la relativa novità e scarsa diffusione di questa pratica in Italia, è vivamente consigliato affidarsi ad esperti in materia. Questo rito rappresenta un gesto intimo e significativo che richiede una pianificazione attenta e rispettosa delle normative vigenti, per evitare complicazioni legali o errori procedurali, è sempre meglio richiedere una consulenza professionale e farsi accompagnare passo dopo passo nel processo.
Il rituale
La cerimonia può essere profondamente toccante, ma soprattutto personalizzata. Famiglie e amici possono scegliere di noleggiare una barca e accompagnare il defunto fino al luogo designato per il rito. Questo momento offre l’opportunità di dire addio in un ambiente sereno, all’aria aperta, lontano da ambienti chiusi e soffocanti, circondati dall’orizzonte infinito del grande blu. Le cerimonie possono includere letture, musica, e il lancio di fiori o corone di fiori in acqua, che simboleggiano il legame eterno con il caro scomparso.
Aspetti legali e ambientali
Prima di considerare questa opportunità, è essenziale informarsi sulle normative interessate. In molti luoghi, la dispersione delle ceneri è permessa, ma vi sono restrizioni riguardo la distanza dalla costa e la profondità delle acque. Per i corpi non cremati, le regole sono generalmente più stringenti, richiedendo spesso una distanza minima e specifiche condizioni di affondamento del corpo, che deve essere preparato in modo da non riemergere.
Dal punto di vista ambientale, è considerata una delle opzioni funerarie più ecologiche. Le ceneri, composte principalmente da minerali inerti, non hanno un impatto negativo sull’ecosistema marino. Per i corpi non cremati, l’uso di bare biodegradabili assicura una decomposizione naturale senza danneggiare l’ambiente marino.
Una scelta di pace naturale
Molti scelgono questo genere di sepoltura per la serenità e liberazione che essa può offrire. L’idea di riposare nelle calme acque, liberi dalle costrizioni terrene, parla a un bisogno profondo di connessione con madre natura, rendendo questa scelta non solo una dichiarazione personale di valori, ma anche un ritorno armonioso agli elementi fondamentali della vita.
È una scelta significativa e rispettosa, che combina antiche tradizioni con moderne considerazioni ambientali. Per tutti coloro che cercano un’ultima dimora tranquilla e maestosa, poche opzioni sono paragonabili alla solennità e alla bellezza di questa cerimonia circondata dai cari e dal suono calmante dell’onde.